Nomogramma utile per l'interpretazione dell'emogasanalisi - Wikipedia

15/04/2020

I meccanismi di compenso che si oppongono alle variazioni del pH nei disturbi dell’equilibrio acido-base

(Ultimo aggiornamento: 14/11/2020)

Una tipica dieta occidentale ad elevato contenuto di proteine animali apporta all'incirca un mEq/kilogrammo di peso corporeo al giorno, circa 70 mEq al giorno per una persona di 70 kg. Gli acidi fosforico e solforico sono i prodotti più importanti di questo normale metabolismo dei nutrienti, in particolare fosfolipidi e proteine. Per mantenere l'omeostasi acido-base, questi acidi non volatili devono essere eliminati attraverso i reni. In condizioni patologiche sono prodotti altri acidi non volatili come gli acidi lattici e i chetoacidi . quando un disturbo metabolico acido-base riduce i bicarbonati nel siero (acidosi metabolica) o li aumenta (alcalosi metabolica), scatta un meccanismo compensatorio respiratorio che sposta la PCO2 nella stessa direzione della variazione della HCO3- nel siero. È probabile che le risposte compensatorie renali e respiratorie siano mediate, almeno in parte, da variazioni parallele del pH all'interno delle cellule sensoriali e regolatorie, fra le quali spiccano per importanza le cellule epiteliali del tubulo renale e i neuroni dei centri respiratori midollari e pontini del SNC. L'entità della risposta compensatoria è proporzionale alla gravità del disturbo primario, ma quasi mai riporta il valore del pH al livello iniziale.

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